martedì 7 giugno 2011

Opera n. 3: SPERANZA


L’installazione è formata da 12 braccia umane in bronzo, alte 130/150 cm., che emergono dal terreno e possono essere nude o “vestite”. Le braccia si elevano al cielo (messaggio positivo), con mani che tengono ben stretto un foglio contenente uno scritto, oppure porgono un fiore, una colomba o altro simbolo. Posizionate circolarmente potranno creare un cerchio magico entro il quale rinchiudersi, oppure allineate potranno invitare il visitatore a percorrerle e sfiorarle.

"Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto."
Nazim Hikmet, Lettere dal carcere, 1942


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